Poesie di Ambra Simeone
Poesie di Ambra Simeone dal testo antologico Parole di poeti - Ed. Eva 2009
Nuvola scesa dentro me
appoggiata sulle ginocchia dell’infanzia,
appoggiata sulle ginocchia dell’infanzia,
sparpagliata tra i nei della pelle
agglomerata tempesta nel mio cranio
gas infiammabile nel mio stomaco
tramonto unico sul mio cuore.
La parola è scorrevole ed ha forza espressiva, è dura come una pietra, esprime la sofferenza interiore, di un'armonia non riconosciuta nel contesto sociale. Si coglie lo smarrimento, il disincanto che nasconde il bisogno d'amore. Quell'amore che sgorga con difficoltà nella società dei consumi dove "...tutti abbastanza pessimisti / tutti pressoché freddi e calcolatori / tutti alquanto inclini inderogabilmente alla rabbia compulsiva", " e stitici irrimediabilmente d'amore.
Lo scrivere come denuncia di una società e di una esclusione. La natura, nella sua dimensione cosmica, "il cielo azzurro / grigio sorride al traffico di anime in pena e guarda / la solitudine dei reclusi.", pare costituisca un punto di riferimento per il futuro cammino. (P.S.)
Lo scrivere come denuncia di una società e di una esclusione. La natura, nella sua dimensione cosmica, "il cielo azzurro / grigio sorride al traffico di anime in pena e guarda / la solitudine dei reclusi.", pare costituisca un punto di riferimento per il futuro cammino. (P.S.)
dicembre 2009